Il nuovo medicinale per la tiroide a base di levotiroxina rende il principio attivo più stabile e non contiene il lattosio come eccipiente
Dal prossimo maggio sarà venduta in Italia una nuova formulazione di un farmaco per la tiroide a base di levotiroxina, che rende il principio attivo più stabile e non contiene il lattosio come eccipiente. Lo segnala l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sul suo sito. Il passaggio alla nuova formazione, avverte l'agenzia, va seguito con particolare attenzione "in quanto anche la sola modifica degli eccipienti potrebbe determinare squilibri tiroidei con conseguente necessità di valutazione clinica e di laboratorio, per verificare che il dosaggio individuale resti appropriato". A tal fine sono stati predisposti una Nota Informativa Importante per gli operatori sanitari e un documento informativo per i pazienti, in forma di domande e risposte.
“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”
I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000
"Alleanza con le industrie. Italia sia leader nei tavoli che contano"
Trasferire in modo sicuro i pazienti ad una terapia alternativa con l’ormone della crescita a discrezione dei medici
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Commenti